La scolastica |
Pietro Lombardo parla del battesimo come il primo sacramento privilegiando la linea purificatrice del rimedium, la remissione dei peccati. Tommaso D'Acquino terza pars q. 66-71, definisce il battesimo porta di tutti i sacramenti (q.68 a 6). Si pone quattro problemi, la q.66 tratta dei dati costitutivi del sacramento, la q. 67 si pone la questione del ministro, la q.68 si pone il problema del ricevente, la q.69 gli effetti. Agostino aveva distinto tra signum e res, Tommaso invece differenzia tra sacramentum tantum (segno) tra res et sacramentum e res sacramenti.:
Anche se c'è stato qualche battesimo prima della pasqua è stato efficace prefigurativamente nella passione e risurrezione, è da qui che nasce la grazia del battesimo. È dalla trinità che viene la salvezza, quindi il battesimo che dà la salvezza può essere dato solo dalla trinità. La q.67 ministro, il ministro ordinario, e il ministro straordinario, o uomo o donna, cita il testo di San Paolo che dice che in Cristo non c'è nè maschio nè femmina. Q. 68 la necessità del battesimo, senza battesimo non c'è salvezza, tutti sono tenuti, tuttavia esistono forme sostitutive, un battesimo di desiderio che nasce dalla fede ed opera mediante la carità, questo battesimo interiormente produce la salvezza, di solito vale per i catecumeni che muoiono prima di ricevere il battesimo. I sacramenti sono atti liberi che escludono la falsità, si richiede l'intenzione, la fede è necessaria. Ai battezzandi non va imposta alcuna penitenza alcuna soddisfazione per i peccati, perché è incondizionata nella colpa e nella pena la remissione dei peccati nel battesimo. Sarebbe addirittura un'ingiuria alla passione di Cristo imporre ai battezzati una qualche penitenza, sarebbe ritenere che la passione di Cristo non è così potente. Sacramento del perdono totale, perché si condivide la passione di Cristo. Q. 69, il primo effetto del battesimo è negativo, la cancellazione di ogni peccato e di ogni sua conseguenza. Con il battesimo non ci dovrebbero essere neanche più la sofferenza e la morte, ma questo avverrà pienamente solo nella parusia, Tommaso porta varie motivazioni per le quali nonostante il battesimo l'uomo continua a soffrire a morire, oltre all'attesa della parusia anche il condividere la passione di Cristo con lui. Tommaso a differenza di Pietro Lombardo vede anche gli effetti positivi, tra cui anche l'incorporazione alla chiesa, l'illuminazione, la conoscenza della verità, il sensum fidei, quella capacità di ogni battezzato di conoscere la verità di saper distinguere la verità dall'errore, la capacità di compiere opere buone, questa si fonda su Cristo, effetto del battesimo è la fecondità della grazia. |