Pio XII (1939-1958)

 

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Papa Pio XII, nato Eugenio Maria Giuseppe Giovanni Pacelli e detto il "Pastore Angelico" (Roma, 2 marzo 1876 – Castel Gandolfo, 9 ottobre 1958), è stato il 260º papa della Chiesa cattolica e 2º sovrano dello Stato della Città del Vaticano. Nel 2009, a conclusione della seconda fase di beatificazione, ha ricevuto il titolo di venerabile, che ne attesta l'eroicità delle virtù per la Chiesa..
Nel 1917 Benedetto XV (1914-1922) lo nominò nunzio a Monaco di Baviera e nel 1920 nunzio della nuova repubblica tedesca. Furono anni laboriosi, di grande lavoro diplomatico prima con il governo imperiale, e poi con la Baviera e con la Prussia.. Nominato cardinale nel 1929, nel 1930 divenne Segretario di stato e come tale fu responsabile dei concordati con l'Austria (1933) e con la Germania nazionalsocialista (1933). Mentre la seconda guerra mondiale era alle porte, fu eletto Papa in un conclave durato soltanto un giorno. Pio XII si considerava il Papa della pace, e fino al 1° settembre 1939 lottò per impedire lo scoppio della guerra con azioni diplomatiche, fino a lanciare un appello radio al mondo perché si astenesse dal ricorrere alla guerra. Allo scoppio della guerra, rimase rigorosamente neutrale, ma chiese ripetutamente una pace giusta e duratura sulla base del diritto naturale. Pur essendo convinto che il comunismo fosse più pericoloso del nazismo, non approvò l'attacco di Hitler alla Russia. Durante tutta la guerra diresse, attraverso la Pontificia Commissione Assistenza, un vasto programma per l'aiuto alle vittime del conflitto. Quando poi Hitler il 10 settembre 1943 occupò Roma, Pio XII fece del Vaticano un rifugio per innumerevoli profughi, tra cui molti Ebrei. La sua condanna contro le atrocità del nazismo fu ferma e decisa, anche se espressa con un linguaggio diplomatico. Il Papa infatti temeva che parole troppo dure avrebbero soltanto stimolato barbare rappresaglie. Non turbato dalla guerra nell'esercizio del suo ufficio dottrinale, Pio XII pubblicò in quel tempo due importanti encicliche, la "Mystici corporis Christi" (1943), dove spiegava la natura della Chiesa come Corpo mistico di Cristo, e la "Divino afflante Spiritu" (1943), con la quale permetteva l'uso dei moderni metodi storici di analisi nell'esegesi della Sacra Scrittura.
Nel 1951 e negli anni seguenti riformò l'intera liturgia della Settimana Santa. Sempre fedele devoto della Madonna, definì il dogma dell'Assunzione in cielo della Vergine (1950). Canonizzò trentatré santi, tra i quali Pio X (1903-1914). Creò un numero senza precedenti di cardinali provenienti da varie nazioni, riducendo così il numero degli italiani ad un terzo del Sacro Collegio. Fu il primo Papa che divenne molto noto usando frequentemente la radio e la televisione.