«Abbassare l'età minima per avere rapporti sessuali consenzienti a 13 anni metterebbe fine a questa persecuzione degli uomini anziani». L'affermazione che in Inghilterra sta suscitando molte polemiche appartiene a Barbara Hewson, avvocato inglese particolarmente noto per alcune sue battaglie nel campo dei diritti umani, della famiglia e dei diritti della riproduzione. In un articolo scritto sulla rivista online Spiked, Hewson ha inaspettatamente preso le difese dei molti vip televisivi accusati di aver commesso abusi e molestie sessuali negli Anni 80.
Riferendosi a uno degli ultimi, l'ex commentatore Stuart Hall - che ha peraltro ammesso di aver molestato perfino una bambina di nove anni - la legale ha definito i suoi comportamenti alla stregua di «cattive abitudini, malacondotta di basso livello che nulla hanno a che fare con i veri crimini». La sua analisi si rifa alle tre inchieste aperte da Scotland Yard dopo lo scoppio dello scandalo Savile che ha condotto poi agli arresti di personaggi del mondo dello spettacolo molto celebri, ma ora in età avanzata come il cantante Gary Glitter, il comico Jim Davison, il presentatore e scrittore Rolf Harris e il guru delle pubbliche relazioni Max Clifford.