Introduzione: Ecco da dove veramente ha preso i suoi dati il Codice da Vinci |
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Dan Brown non ha inventato tutto è vero, molte delle idee che prende provengono da "Il Santo Graal" un libro di tre autori Henry Lincoln, Michael Baigent e Richard Leigh. In questo libero è scritta la teoria che Gesù non sia stato crocifisso ma scappò in Francia insieme alla moglie Maria Maddalena e la sua dinastia fu capostipite della dinastia merovingia (il vero Graal). Partendo da una storia riguardante un prete di nome Bérenger Saunière vissuto a Rennes-le-Château a fine '800 e che si arricchì inspiegabilmente dopo il ritrovamento di certe pergamene, arrivano a tracciare una ricostruzione della storia dei Templari, del Priorato di Sion e indietro fino ai tempi di Gesù. Il libro ha varie illustrazioni di cartine e di stemmi. Gli autori, affrontano varie ipotesi sul Santo Graal, non parlando però solo di quello, ma di tutto ciò che lo circonda: il tesoro dei Catari (o Albigesi), l'ordine dei Templari e altre società segrete, la stirpe di Gesù, che secondo gli autori sarebbe data con Maria Maddalena, fino ad arrivare a parlare dei Grandi Maestri Templari. Analizzeremo come ci sono tanti di quegli indizi che porteranno a creare queste supposizioni che verranno a mancare piano piano. Come per esempio la causa della ricchezza di quel prete di nome Bérenger Saunière, vedremo che non fu a causa di un silenzio compratogli dalla Chiesa, ma alla vendita di indulgenze, è stato ritrovato il suo diario personale pieno di liste di persone a cui ha venduto indulgenze in cambio di denaro. Questo certo non è che metta luce su questo sacerdote, ma l'ipotesi di questi tre autori viene smontata sul nascere. Ma facciamo le cose con calma. Iniziamo a raccontare la storia di questo libro e di queste ricerche.
Si sa ben poco di Dagoberto II (652 – foresta di Woëvre, presso Stenay, 23 dicembre 679), venne assassinato 1300 anni fa e apparteneva ai merovingi, una dinastia franca fondata da un guerriero chiamato Meroveo, secondo la leggenda quando era in cinta la madre di Meroveo andò a nuotare in mare dove venne fecondata nuovamente da una strana creatura per metà pesce chiamata quinotario, da qui i tre ricercatori elaborarono la teoria alla base del libro Il Santo Graal: il pesce, uno dei simboli antichi associati a Gesù, è possibile che esista una stirpe discendente da Gesù? Da questo e da altri indizi emerge un'ipotesi: Gesù Cristo avrebbe avuto un figlio da Maria Maddalena e generato quindi la propria discendenza. In seguito una delle sue discendenti avrebbe sposato un re franco e creato la dinastia merovingia. Nel 1982 i tre escono allo scoperto con il libro Il Santo Graal. Dan Brown non nasconde di essersi inspirato al Il Santo Graal che è stato sicuramente una grande fonte di ricerca per il suo romanzo. Molti degli argomenti presenti nel Codice da Vinci sono stati trattati 20 anni prima nel Il Santo Graal. Michael Baigent e Richard Leigh nel 2006 porteranno in giudizio gli editori del Codice da Vinci per aver rubato le proprie idee, il giudice poi assolverà gli editori del Codice da Vinci. Il fatto che Gesù abbia avuto dei figli e si sia sposato non compare in nessun scritto medioevale in realtà, in qualsiasi dipinto raffigurante una donna con in braccio il figlio il bambino era sempre Gesù Cristo. La Bibbia non menziona mai il Graal, sono gli scrittori medioevali a creare la leggenda del Graal, secondo uno dei racconti medioevali esso contiene il sangue di Cristo. Secondo Lincoln e compagni il Graal non poteva che essere il ventre della moglie di Gesù, ritengono che sia Maria Maddalena che secondo una leggenda portò il Graal, il bambino, in Francia, in seguito una delle discendenti di Cristo sposò un re franco dando vita alla dinastia merovingia. Ancora questo grande segreto sarebbe stato protetto da una potente e oscura organizzazione: Il Priorato di Sion. Negli anni 70' Lincoln esamina alcuni documenti alla Bibliotheque National, la biblioteca nazionale francese, e trova dei dossier che presumibilmente dimostrano l'esistenza del Priorato, diventano noti come le Dossier secrets. Quando Lincoln li trovò erano in buono stato, riportavano tutta una genealogia dei merovingi, c'è una lista della confraternità di Sion, dei grandi maestri tra cui spiccano Leonardi da Vinci e Newton. E' evidente che sono dei falsi dovrebbero essere stati scritti con due macchine da scrivere diverse agli inizi degli anni 60'. Il priorato di Sion non è mai esistito, o meglio era stato creato da Pierre Plantard, ma il 7 maggio 1956, invece sia per Lincolm che per Dan Brown era nato nel 1099 e aveva un braccio armato addirittura: i templari. In realtà i templari nacquero a Gerusalemme per difendere i cristiani dagli islamici, per garantire i pellegrinaggi. Dall'inizio del XII secolo combattono nelle crociate per difendere la terra santa. Con il loro coraggio ottengono presto ammirazione e ricchezza e uccidendo per Cristo divengono una terribile macchina da guerra, combattevano audacemente ed erano temuti, quando arrivavano i mussulmani scappavano. Per molti secoli gli storici li hanno trascurati, così non essendo conosciuti erano un perfetto telaio per intesserci una storia. Così i templari vengono da Lincoln e Dan Brown considerati i guardiani del Graal.
Saunière pagò tutti i lavori di tasca sua, e continuò a disporre di grandi quantità di denaro fino alla sua morte (1917). Da dove veniva quell'improvvisa ricchezza? E perchè il sacerdote aveva voluto che sul portale della sua chiesa comparisse la dicitura "Terribilis est locus iste" , ovvero "Questo è un luogo terrificante " ? Per quasi settant'anni l'enigma dell'improvvisa ricchezza del parroco rimase relegato tra i misteri locali; poi, nel 1968, Gérard de Sède, esoterista e scrittore specializzato in saggi sui tesori nascosti, raccontò la storia di Saunière nell'intrigante volume Le Tresor Maudit (Il tesoro maledetto).
Autori francesi come Franck Marie (1978), Jean-Luc Chaumeil (1979, 1984, 1992) e Pierre Jarnac (1985, 1988) non hanno mai preso sul serio Pierre Plantard e il Priorato di Sion, al contrario di Baigent, Lincoln e Leigh. Essi conclusero rapidamente che si trattava di una bufala, delineando i motivi del loro verdetto, e fornendo prove dettagliate che gli autori di Holy Blood non avevano riportato per esteso. Implicano inoltre che queste prove sono state ignorate da Baigent, Lincoln e Leigh allo scopo di sostenere la versione mitica della storia del Priorato, infatti Jean-Luc Chaumeil li aveva informati un anno prima della pubblicazione del loro libro della falsità di quei documenti. Scoprì come anche le pergamene erano state create, per autenticare la confraternita di Sion dovevano citarla nelle pergamene. Philippe de Chérisey, un marchese erudito, fu lui a creare le pergamene in accordo con Plantard, Jean-Luc Chaumeil trovò le pergamene originali con l'aggiunta importante che afferma che sono state scritte a mano da Philippe de Chérisey. D'altronde Jean-Luc Chaumeil ha trovato anche un documento di quaranta pagine una confessione di Philippe de Chérisey che spiega come hanno organizzato tutto. La confraternita di Sion esisteva ma fu fondata da Plantard e era composta da quattro o cinque membri. L'intero piano era stato architettato per rendere Plantard discendente al trono di Francia, per renderlo successore dei merovingi, Philippe de Chérisey lo aiutò per divertimento e Gerarde de Sedè lo aiutò con il suo libro, era tutta una burla creata ad arte. Quando nel 1982 uscì il libro Il Santo Graal la burla iniziò a diventare seria, quello che interessava a Plantard era di risultare successore della dinastia merovingia, non di certo discendente di Cristo, fu così che disse che quel libro conteneva molte invenzioni, di cui la più grande è la discendenza di Cristo, affermando di non aver mai dichiarato di essere discendente di Cristo. Gerarde de Sedè scrisse un secondo libro in cui spiegava la burla da cui è nato tutto. D'altronde anche la storia della ricchezza del prete Bérenger Saunière di Rennes-le-Château, si scoprì derivante da altro, la risposta si trova nei diari del sacerdote esposti al museo di Rennes. Era diventato ricco vendendo indulgenze a ricchi nobili, la prova è nei suoi registri, ha venduto migliaia di indulgenze. Nel 1989 Pierre Plantard cercò senza riuscirci di salvare la sua reputazione e il suo programma sostenendo che il Priorato di Sion era stato in realtà fondato nel 1681 a Rennes-le-Château. Nel settembre 1993, egli sostenne che Roger-Patrice Pelat era stato Grande Maestro del Priorato di Sion. Pelat era un amico dell'allora presidente francese François Mitterrand ed era al centro di uno scandalo che coinvolgeva il Primo Ministro francese Pierre Bérégovoy. Un tribunale francese ordinò una perquisizione nell'abitazione di Plantard, trovando molti documenti, inclusi alcuni che proclamavano Plantard come vero re di Francia. Sotto giuramento, Plantard ammise che aveva fabbricato tutto, compreso il coinvolgimento di Pelat con il Priorato di Sion. A Plantard venne ordinato di cessare e desistere da tutte le attività legate alla promozione del Priorato di Sion e visse lontano dai riflettori fino alla sua morte, avvenuta a Parigi il 3 febbraio 2000. Il Codice da Vinci riporta tutto questo a galla tutte cose che sono già state dichiarate inventate dagli stessi che le hanno messe in atto. |
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