Chiesa e Politica

Politica e cristianesimo hanno qualche legame?

La Chiesa e la politica? due cose completamente diverse no? due cose diverse si, ma la Chiesa ha delle idee che certo non si identificano con un partito ma per cui deve lottare. I Partiti portano avanti delle idee, e queste idee poi in qualche modo saranno realizzate, la Chiesa, e quindi tutti i cristiani, a cui interessa il futuro del Paese e del mondo deve essere anche attenta a chi dal vertice lo comanda. Noi cristiani spesso pensiamo che non dobbiamo interessarci di politica, che non è per noi, si sente spesso che è tutto un magna magna, ma ciò che deve interessare a noi non sono le persone ma le idee di quel partito e scegliere quelle più vicine all'ideale cristiano. La Chiesa non si identifica e non può identificarsi con un partito, ce ne può essere uno che ora è più vicino alla Chiesa, ma la Chiesa deve rimanere libera, non vincolata ad un partito, questo lo dice chiaramente il Cardinal Ruini, presidente dell’episcopato italiano: "Confermiamo in primo luogo quella linea di non coinvolgerci, come Chiesa e quindi come clero e come organismi ecclesiali, in alcuna scelta di schieramento politico o di partito, linea che non è frutto di indifferenza o di disimpegno, ma di rispetto della legittima autonomia della politica e ancor prima della genuina natura e missione della Chiesa".

Noi cristiani siamo chiamati però a portare nella politica ideali che sono alla base di vita e famiglia e che sono valori base non solo dell’essere cristiano, ma dell’umanità, in modo che lo stato sia pieno di quei valori a cui crediamo. Ancora il Cardinal Ruini dice “E' nostro dovere riproporre, con rispetto e chiarezza, agli elettori e ai futuri eletti quei contenuti irrinunciabili, fondati sul primato e sulla centralità della persona umana, da articolare nel concreto dei rapporti sociali, e sul perseguimento del bene comune prima che di pur legittimi interessi particolari”. Questo non vuol dire togliere la libertà di culto ripristinare come unica religione quella cristiana cattolica, affatto, ma su alcuni temi importanti come la vita, come abbiamo visto nel referendum, sui pacs e su altri argomenti di questo genere, "tendenza diffusa in molti Paesi e ben presente anche in Italia, come mostrano svariati segnali, ad introdurre normative che, mentre non rispondono ad effettive esigenze sociali, comprometterebbero gravemente il valore e le funzioni della famiglia legittima fondata sul matrimonio e il rispetto che si deve alla vita umana dal concepimento al suo termine naturale” noi cristiani siamo chiamati a scegliere in politica, non è solo una nostra possibilità, ma un nostro compito, non si agisce solo direttamente, ma anche votando le idee che più ci sono simili, non le persone di un partito ma le idee del partito.

La Chiesa ultimamente, giustamente, ha rivolto un appello ai cristiani, l'appello di votare i partiti che non sono contro la vita, infatti questa situazione “richiede un supplemento di attenzione a questi temi nelle scelte degli elettori e poi nell'esercizio delle loro responsabilità da parte dei futuri parlamentari”, non ha detto i partiti certo ma gli unici partiti che si sono schierati contro in maniera sicura al referendum dell'aborto sono udc, lega e udeur. Gli altri come partiti o si sono addirittura messi dalla parte del si (Comunisti italiani, rifondazione comunista, verdi, ds) oppure hanno lasciato alla coscienza, in pratica non hanno preso posizione, ma se un partito non prende posizione su un tema importante come la vita, dov'è che prende posizione? Sui pacs ugualmente ci sono partiti che hanno preso posizione a favore o comunque tiepida, in pratica sono gli stessi che erano sicuri sul si al referendum, i no questa volta vengono da più partiti. Nell'andare a votare ora ad Aprile qui in italia dovremmo vedere queste cose e scegliere chi può rappresentare meglio noi come cristiani, o meglio chi può rappresentare in maniera migliore le nostre idee, chi le può portare avanti, non chi come persona, ma chi come partito, come idee.

Per questo ragionare di politica non penso sia qualcosa di separato così nettamente dal ragionare di argomenti cristiani, infatti nel momento in cui cerchiamo nella politica di trovare chi porta avanti ideali più vicini al cristianesimo mi sembra che stiamo proprio ragionando sul futuro e su come cristianizzarlo su come portare i valori di Cristo e vivere circondati da questi.

20 Febbraio 2006

Massimiliano Salerno