Nek - In te

Sentivo in macchina questa canzone, così alla radio per caso, e mi son detto questa deve essere la canzone di questo mese.. sentite il modo così dolce con cui dice alla sua ragazza, a sua moglie non so, di non abortire, di non buttare via una vita... Mi piace immaginare quando la sento a un padre che non è molto ricco, che avrà un po' di problemi, e che rivolge una preghiera alla moglie, chissà se è il primo figlio, chissà... Oppure a volte immagino a un ragazzo che ancora non è sposato e questa situazione li porterà ad affrontare un po' di guai.... Insomma immagino sempre storie un po' diverse, ma il bello è che il padre fa quello che in genere non si fa, si mette nei panni del bambino, gioca e non sa che tu vuoi buttarlo via, in genere si pensa ai diritti della donna, ai problemi che darà la sua nascita, ma sentite che belle le parole di queste canzone... Si è vero per lui dovrà lavorare un po' di più, la moto dovrà vendere, per lui dovrà pulire una macchina sporca di pop corn, ma per lui lo fa con gioia, la gioia di ricevere un dono grande, la gioia di mettere al mondo una vita, qualcosa di magico e unico che sta nascendo, sta nascendo nella pancia della moglie, respira in te belle e dolci le parole che usa Nek... E poi si immagina i momenti unici, quello del bagno tutti insieme, quando berrà con tanta dolcezza ai seni della madre, quando si addormenterà tra le loro braccia, e i loro occhi brilleranno per quel dono di Dio e magari penseranno a quando hanno solo pensato di buttare via quel bambino per cui ora darebbero la vita. Il bello è che questa canzone mette davanti anche i problemi che ci sono, lui dice chiaramente che si impegnerà, che dovrà impegnarsi di più per questo figlio.... Chiede aiuto alla moglie, già si sente padre, il figlio che non vuoi è già con noi, non buttare questo regalo, glielo dice così dolcemente, che non penso gli si possa dire di no, dà la sua completa disponibilità all'arrivo di un nuovo miracolo. Bella storia, non ho mai visto il video di questa canzone, ma se lo facessi io, sulle ultime note metterei il papà con il braccio il bimbo e gli occhi lucidi... Una vita è salva, un miracolo di Dio... Lui vive in te si culla in te con I tuoi battiti, è in te lui nuota in te, gioca chissà è lui il figlio che non vuoi, se lo immagina cucciolo nella pancia della moglie, si immagina le sue manine, cucciole, e non può pensare di uccidere suo figlio... Forse questa canzone veramente vale più di mille parole contro l'aborto... L'ho sentita spesso questa canzone, al punto che quando la sentivo ormai, la consideravo tra quelle "troppo note" che non è più tanto magico ascoltare, ma l'altro giorno l'ho ascoltata con più attenzione, non so perchè, è ho colto sfumature nuove e tanta tanta dolcezza... La bellezza e il dono che a volte tante volte si decide di buttare via.... Dopo che ho sentito questa canzone, e avevo deciso di presentarla qui a Zaccheo, proprio alla mia equipe, quella del nuovo corso che partirà a gennaio, ho sentito una testimonianza bellissima, di due persone che hanno accettato questo dono di Dio, pur avendone dubitato prima, e nei loro occhi si vedeva la gioia di averlo fatto. Immagino come ora ogni carezza e ogni piccolo gesto della loro bambina abbia un valore particolare, e gli ricordi ancora di più che spettacolo è la vita, e quanto quella scelta, la scelta per la vita sia stata la migliore delle scelte...