Luca Barbarossa - Amore rubato
Il testo
La ragazza non immaginava
che anche quello fosse l'amore
in mezzo all'erba lei tremava
sentiva addosso ancora l'odore
Chissa' chi era cosa voleva
perche' ha ucciso i miei pensieri
chissa' se un giorno potro' scordare
e ritornare quella di ieri
La ragazza non immaginava
che cosi' forte fosse il dolore
passava il vento e lei pregava
che non tornassero quelle parole
Adesso muoviti fammi godere
se non ti piace puoi anche gridare
tanto nessuno potra' sentire
tanto nessuno ti potra' salvare'
E lei sognava una musica dolce
e labbra morbide da accarezzare
chiari di luna e onde del mare
piccole frasi da sussurrare
E lei sognava un amore profondo
unico e grande piu' grande del mondo
come un fiore che e' stato spezzato
cosi' l'amore le avevan rubato
La ragazza non immaginava
che cosi' lento fosse il dolore
stesa nel prato
lei piangeva
sulle sue lacrime nasceva il sole
E lei sognava una musica dolce
e labbra morbide da accarezzare
chiari di luna onde del mare
piccole frasi da sussurrare
E lei sognava un amore profondo
unico e grande piu' grande del mondo
ma il vento adesso le aveva lasciato
solo il ricordo di un amore rubato
come un fiore che e' stato spezzato
cosi' l'amore le avevan rubato.
Il mio Commento
E' così fragile l'amore che ha bisogno d'amore, l'amore così dolce che sfiora come un fiore accarezzato dal vento ma se il vento diventa una bufera il fiore muore e si spezza!
L'amore è soave dolce non ha bisogno di regole perchè non può fare male, è amore! Ma la violenza la passione rende il frutto dell'amore una tempesta che abbatte quel povero fiore!
La passione, la ricerca del solo piacere privo di amore, il pensare solo a se stessi lascia questo brivido sulla pelle che affiora quando si sente questa canzone, il titolo Un amore rubato non poteva essere più azzeccato.
E' stata rubata dolcezza è stato rubato amore. Un attimo di allegria un attimo di passione lascia una ferita che difficilmente si rimargina.
Ciò che conta è ciò che mi fa stare bene e l'altro? Si è vero ci troviamo davanti a un mostro, ma siamo sicuri che la politica del 'faccio ciò che conviene a me e degli altri che mi importa', non sia anche nostra?
Dare continuamente spazio alle passione eliminando il loro collegamento con l'amore vero, come puro momento di piacere, non nasce anche da noi?
Noi cristiani perchè spesso non riusciamo a mostrare la differenza tra un vero amore e un egoismo mascherato d'amore?
Forse riconviene sentire questa canzone, ad occhi chiusi e lasciare tornare quei brividi, per ricordarsi quanto siam capaci di distruggere ciò che è bello, ma anche quanto siamo capaci di amare.